La consulenza ambientale è un valido ausilio per tutte le aziende e le attività che in qualche modo producono o detengono rifiuti, ovvero per coloro che sono tenuti al recupero e/o smaltimento, con le modalità e i mezzi consentiti dalla legge.
La normativa al riguardo è complessa e può risultare difficile per le aziende essere costantemente aggiornate. Spesso i decreti legislativi, in applicazione ai regolamenti europei, richiedono competenze specifiche per la corretta interpretazione delle volontà del legislatore.
Affidarsi a persone competenti in materia di rifiuti non è più dunque solo necessario, ma è richiesto a tutte le realtà produttive che sono, in ogni momento del processo di gestione, co-responsabili fino allo smaltimento o al recupero del rifiuto da loro prodotto.
Ecco quindi che fare chiarezza fra il ruolo del consulente e dell’intermediario, è di fondamentale importanza, per orientarsi e non incorrere in errori di valutazione che potrebbero avere conseguenze sul piano giuridico in capo all’azienda che deve affidare la gestione del rifiuto.
La figura del Waste Manager rappresenta il consulente o gestore delle problematiche relative ai rifiuti, con conoscenza del settore, acquisita sulla base di esperienza e pratica. Tale figura non è regolata dalla legge, trattandosi di figura che svolge un ruolo di consigliere, senza coinvolgimento diretto nelle attività previste per la gestione del rifiuto.
L’intermediario nella gestione dei rifiuti, al contrario, è un ruolo giuridico sancito dalla normativa vigente e richiede la presenza di requisiti oltre che di precise responsabilità derivanti dall’attività di intermediazione, con competenza specifica nel campo dei rifiuti e della loro destinazione finale. Per un approfondimento rimandiamo al nostro precedente articolo al riguardo:
https://aresambiente.com/ares-ambiente-corretta-gestione-e-intermediazione-rifiuti/
Consigliare la soluzione migliore nel rispetto delle norme di legge
Come Ares Ambiente, nel nostro ruolo di intermediari, possiamo contare sul nostro team interno composto da tecnici specializzati in grado di suggerire la soluzione più adatta alle esigenze del cliente e alla tipologia di rifiuto da smaltire, secondo modalità strettamente aderenti al quadro normativo di riferimento e rispettose della legge in vigore.
La conoscenza della normativa in materia di rifiuti, è il fondamento della nostra attività, con la quale indichiamo la soluzione più idonea, nel rispetto della legge.
A tutela del nostro operato, la legge riconosce il nostro ruolo solo tramite iscrizione nell’Albo Gestori Ambientali e prevede precise responsabilità nei confronti dei clienti, per i quali garantiamo il corretto svolgimento di tutte le operazioni e pratiche, sia documentali, sia gestionali.
Questo nostro ruolo permette al detentore del rifiuto di semplificare l’insieme delle procedure volte a gestire l’intero processo di smaltimento o recupero, perché assistito e supportato dalla nostra competenza specifica.
Ogni impresa è sottoposta a controlli in materia di rifiuti, che prevedono sanzioni anche gravi in caso di mancato rispetto della legge, ma anche per omissioni o dimenticanze determinate da scarsa conoscenza della norma in vigore. E’ quindi fondamentale conoscere le normative vigenti, anche le più recenti e ancora sottoposte a nota di chiarimento.
Affidarsi ad Ares Ambiente come intermediario di rifiuti garantisce ai produttori o detentori, che tutte le attività siano eseguite in conformità con gli standard normativi, e che vengano portate a termine secondo la legge sia la parte organizzativa, sia quella legislativa del processo di smaltimento e/o recupero.
Ecco perché come Ares ci definiamo l’elemento di congiunzione tra il produttore e il mercato: allineati perfettamente alle evoluzioni, recepiamo le modifiche alle normative e le nuove autorizzazioni richieste dagli impianti per supportare le aziende nell’adottare una gestione dei rifiuti efficiente e rispettosa della legge.